“Insieme” è un innovativo progetto multimediale didattico che affronta la tematica del bullismo e cyberbullismo in modo sorprendente e costruttivo, ponendo l’attenzione non solamente sull’azione del bullo ma soprattutto sul ruolo del gruppo che lo asseconda. Un’opera emozionante che trasporta i ragazzi alle origini del problema, dove è possibile trovare la soluzione per debellarlo. Il progetto interdisciplinare adatto agli studenti delle scuole medie e superiori, prevede un percorso di approfondimento didattico-sociale personalizzato per le principali materie linguistiche, tecniche e letterarie abbinato ad un evento aggregativo in presenza che si svolge a teatro.
La Storia:
Spesso gli esseri umani agiscono come un branco di animali e così accade anche nel fenomeno del bullismo.
A introdurre la tematica è Roberto (Roby), un papà, un marito, un sociologo impegnato nel sociale e nell’assistenza di ragazzi vittime di bullismo. Tra loro vi è Anna, una giovane ballerina che senza particolari motivi è diventata vittima di atti denigratori da parte di due compagne del corso causando in lei una forte depressione e la successiva autoesclusione. È proprio lei che ci racconta lo stato d’animo di una vittima ma anche di come sia possibile reagire al bullismo e al cyberbullismo che spesso ne diventa una naturale
conseguenza. È importante ricordare che i bulli non sono tutti uguali e spesso nascondono storie sorprendenti. Come quella di Max che diventa un bullo dopo essere stato bullizzato per anni a scuola. È difficile comprendere il meccanismo che porta una vittima a diventare bullo per sentirsi finalmente vivo ed è complicato da perdonare dopo. Per questo Anna non riesce ad accettare che Max oggi possa essere una persona diversa. Sono troppe le ferite ancora aperte. Sarà Roby ad aiutarli ad affrontare il problema. Conosce bene le loro storie, vuole metterli entrambi davanti a una nuova prospettiva. Vuole essere lui a confidarsi con loro, questa volta. Decide di raccontare una storia inaspettata del suo passato e spiegare che nessuno è immune al problema perché non riguarda solo le figure del bullo e della vittima ma soprattutto coinvolge tutti gli altri, il branco che alimenta il bullismo partecipando o restando in silenzio. Con la comprensione, con il coraggio e con la coesione, il branco può tornare a essere un gruppo di essere umani. Noi, tutti insieme, possiamo sconfiggere il bullismo.